MICHELE SECCIA
Arcivescovo Metropolita di Lecce

 

 Lecce, 20 novembre 2022
Solennità di Cristo Re dell’Universo
Alla diletta Arcidiocesi Metropolita di Lecce 

Carissimi,

da tempo ho avvertito interiormente il desiderio di mettere in agenda una Prima Visita Pastorale nella diocesi per conoscere ancora meglio la realtà e la bellezza della Chiesa particolare di Lecce, che il Signore Buon Pastore ha voluto affidare alla mia responsabilità pastorale. 

Sono già trascorsi diversi anni dall’inizio della mia presenza tra voi, durante i quali ho avuto modo di incontrare tanti volti, stringere tante mani, ascoltare tante storie, condividere gioie, sofferenze, attese. Purtroppo, la crisi pandemica mi ha impedito di compiere la Santa Visita che avevo già programmato, ma anche questo tempo è stato un kairos, in quanto ha permesso a noi tutti di comprendere le nostre fragilità e ci ha consentito di approfondire con maggior calma il senso della nostra missione nel mondo. 

Particolarmente interessanti e arricchenti sono stati i numerosi appuntamenti quotidiani, gli incontri con il presbiterio e le celebrazioni liturgiche presiedute in ogni parte della diocesi. 

Ho preso visione della dimensione territoriale e, ancor più, della multiforme realtà pastorale, associativa, culturale, storica e artistica, caritatevole, sociale, politica e imprenditoriale presenti sul territorio. Ma tutta questa conoscenza non basta! 

Il Vescovo, come pastore, non solo avverte l’esigenza di entrare nel tessuto vivo della Chiesa particolare che è stata affidata alla sua cura di Padre, ma ha il dovere di stabilire e coltivare una relazione personale con il presbiterio (sacerdoti e diaconi), con i tanti collaboratori pastorali e con tutte le realtà disseminate nel territorio diocesano: dalle comunità parrocchiali alle associazioni ecclesiali, dai gruppi ai movimenti della Diocesi. Una conoscenza che ritengo indispensabile per un servizio pastorale che risponda il più possibile alle attese del Vangelo e ai concreti bisogni delle comunità. (CJC 396- 398). Inoltre, il Sinodo, voluto dal Santo Padre Francesco, ci pone nelle migliori condizioni, affinché maturi il nostro reciproco ascolto e il Pastore conosca il suo gregge. Mi attendo molto dalla fase sapienziale di questo Sinodo, in cui saremo chiamati a far tesoro delle indicazioni che ci vengono dalla nostra gente. 

 

Tutto ciò cercherò di mettere in atto senza sconvolgere la vita e la programmazione ordinaria delle Parrocchie, anzi, entrando nel vissuto quotidiano di esse con spirito di incoraggiamento, con l’attenzione e la premura del padre. 

I nostri appuntamenti dovranno avere il sapore del dialogo di Gesù con i tanti volti del Vangelo: dall’Incontro fecondo all’Ascolto profondo dove la presenza di Gesù genera stupore e voglia di trasmettere agli altri la gioia della fede. 

Poiché non si tratta solo di una semplice ricognizione del territorio e delle realtà esistenti, si parla di Visita Pastorale. In tale prospettiva è mio vivo desiderio non solo celebrare in ogni Parrocchia l’Eucaristia, come fonte e culmine della vita di fede, ma anche gli altri sacramenti, se previsti nel periodo di presenza nella stessa Parrocchia. Una volta fissato il calendario della Visita, saranno la Commissione di Santa Visita e la Segreteria della Visita Pastorale a relazionarsi con i singoli Parroci e con gli organismi di partecipazione (Consiglio Pastorale Parrocchiale, Consiglio per gli Affari Economici) per propormi le modalità dei diversi incontri che mi possano garantire una conoscenza integrale del territorio. 

Con l’inizio del nuovo anno liturgico, nella Prima Domenica di Avvento, dunque, avverrà l’indizione della Santa Visita. A tal fine, ho dato mandato alla Cancelleria di stilare il relativo Decreto d’indizione. Ho anche convocato i diversi uffici e organismi pastorali diocesani affinché venga costituita la Commissione e la Segreteria di Santa Visita. Infine, vi chiedo che, a partire dalla Prima domenica di Avvento si reciti in ogni Parrocchia e Comunità la preghiera per la Visita Pastorale che vi sarà prontamente distribuita. 

La Visita Pastorale sarà anche il modo per continuare a seminare nel terreno della nostra Comunità il Vangelo del Regno e contribuire a donare a questa amata diocesi un cammino sinodale fatto di comunione, partecipazione e missione. In questo senso, vorrò proseguire il cammino di rinnovamento degli organismi di partecipazione per rilanciare, in spirito di autentica comunione, la nuova evangelizzazione. 

A tutti e a ciascuno, carissimi Presbiteri, Diaconi, Religiosi e Fedeli tutti, giunga il mio fraterno saluto, consolidato dalla speranza di potervi incontrare nei prossimi appuntamenti in preparazione a questo evento di grazia per tutta la Chiesa di Lecce. 

 

† Michele Seccia
Arcivescovo Metropolita di Lecce



Segreteria Visita Pastorale

Èquipe di Segreteria

Convisitatori

  • Mons. Luigi MANCA, vicario generale;
  • Sac. Cosimo Damiano MADARO, vicario episcopale per la pastorale;
  • Mons. Antonio MONTINARO, vicario episcopale per l’economia;
  • Sac. Vito CAPUTO, vicario episcopale per la liturgia;
  • Sac. Vincenzo MARTELLA, cancelliere arcivescovile.

Orari della Segreteria

  • Lunedì  09:30 – 12:00
  • Martedì 09:30 – 12:00
  • Venerdì 09:30 – 12:00

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